Scopri quali marche contengono PFAS
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Ciao Giovanni,

 

Hai mai pensato che anche bere acqua può mettere a rischio la tua salute? Abbiamo fatto analizzare l’acqua di 8 marchi (Ferrarelle, Levissima, Panna, Rocchetta, San Benedetto, San Pellegrino, Sant’Anna, Uliveto) e abbiamo scoperto qualcosa che non avremmo voluto scoprire.

Immagine che denuncia la presenza di PFAS anche nell’acqua in bottiglia: da un lato bottiglie di marche note, dall’altro una persona con una tuta protettiva con la scritta “Pericolo PFAS”.

Ferrarelle e San Benedetto Naturale sono le uniche due in cui i livelli di tutti i PFAS erano inferiori al limite di rilevabilità di 50 ng/L. In tutte le altre era presente il TFA, l’acido trifluoroacetico, cioè il PFAS più diffuso del mondo. Aiutaci a chiedere una legge Zero-PFAS!

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La presenza dei PFAS nell’acqua potabile non è una novità: nei mesi scorsi la nostra spedizione “Acque Senza Veleni” aveva denunciato la contaminazione delle acque pubbliche in tutte le regioni italiane.

 

E questo è un problema molto grave! 

 

L'esposizione ai PFAS è stata associata a una serie di effetti negativi sulla salute. Il TFA in particolare è classificato come potenzialmente dannoso per il feto e per la fertilità, ecco perché l'Agenzia Europea per la Chimica sta valutando l'opportunità di ridurre la soglia di tolleranza per questa sostanza.

 

Giovanni, i PFAS sono ovunque. Contaminano la nostra vita e rappresentano un pericolo per noi e per l’ambiente.

 

Dobbiamo farci sentire per chiedere una legge Zero-PFAS: condividi la petizione, ogni firma in più ci aiuta a fare pressione!

PFAS nell’acqua in bottiglia.

Una nuova indagine di Greenpeace mostra la presenza di questi inquinanti in 6 degli 8 marchi analizzati. Aiutaci a fare pressione per chiedere una legge Zero-PFAS.

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Giovanni, grazie alla mobilitazione di migliaia di persone che, come te, hanno firmato la nostra petizione, il governo italiano ha finalmente iniziato a muoversi. 

 

A luglio 2025 è stato pubblicato un Decreto Legislativo che riduce le soglie di contaminazione. Certamente è un passo avanti, ma i limiti devono essere ulteriormente ridotti verso l’unica soglia sicura: zero PFAS! 

 

Condividi la petizione e chiedi con noi una legge per vietare questi inquinanti eterni.

 

Mettiamo al bando queste sostanze pericolose una volta per tutte!

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