I PFAS sono un gruppo di migliaia di sostanze chimiche di sintesi prodotte solo dalle industrie, che si accumulano anche nel nostro corpo. Sono state ritrovate infatti nel sangue, nelle urine, nella placenta, nel cordone ombelicale e persino nel latte materno e purtroppo sono associate a una serie di effetti negativi sulla salute, tra cui alcune forme tumorali. Nonostante questo sono ancora oggi ampiamente usate perché in Italia non esiste una legge che ne vieti la produzione e l'utilizzo, RICCARDO aiutaci a chiederla ora!
I campioni che abbiamo raccolto e analizzato provengono per la maggior parte da fontane pubbliche, spesso ubicate in parchi giochi o in prossimità di scuole primarie. Le concentrazioni elevate riscontrate in alcuni comuni richiedono un intervento immediato, come successo a luglio in un Comune in provincia di Vicenza dove, a causa di un’elevata contaminazione, per alcuni giorni è stata sospesa l’erogazione dell’acqua potabile al fine di evitare rischi per la popolazione.
La salute delle persone viene prima del profitto di pochi! Ecco perché abbiamo presentato 6 esposti destinati alle Procure lombarde di riferimento per chiedere di individuare le fonti inquinanti, bloccare l’inquinamento e adottare misure per impedire che la popolazione beva acqua contaminata da PFAS.
Se vogliamo bloccare l’inquinamento all’origine, dobbiamo vietare l’uso e la produzione di tutti i PFAS su tutto il territorio nazionale. RICCARDO, aiutaci ora!